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"HEALTH" Youth Exchange fa parte del progetto KA2 che mira a rafforzare la cooperazione e innovazione, e lo scambio di buone pratiche, finanziato dal programma Erasmus + dell'Unione Europea. Castellammare di Stabia, Italia, 14 - 20 Aprile.
Siamo arrivati in questo bellissimo hotel con vista sul mare, grandi giardini e spazi verdi, ma l’hotel era vuoto e silenzioso.
Progressivamente arrivarono i gruppi di giovani greci, irlandesi e italiani a portare vita e gioia e molto presto si formò una bella energia e il progetto poté iniziare.
Fin dal primo giorno ho conosciuto gli altri partecipanti attraverso i giochi che abbiamo fatto tutti insieme e che ci hanno aiutato a rompere il ghiaccio. Eravamo un gruppo di 50 persone con giovani dai 15 ai 25 anni provenienti da diversi paesi europei, il che ha creato una bella diversità. Anche gli accompagnatori hanno partecipato alle attività, il che ha accresciuto la dinamica.
Le attività
Ho potuto provare lo yoga, che mi è piaciuto molto e che mi ha fatto venire voglia di continuare e approfondire le mie conoscenze. Ho anche potuto sviluppare la mia creatività con attività come i collage e la creazione di ricette.
Ciò che ho trovato più interessante e arricchente è stato il fatto che le attività creative dovevano essere fatte in piccoli gruppi con persone di tutti i paesi. Questo ci costringe ad ascoltare, a rispettare i gusti/idee degli altri, a fare concessioni e alla fine scopriamo un magnifico risultato che riunisce diversi punti di vista e universi.
Serate culturali
Ogni sera un gruppo doveva organizzare una serata culturale del proprio paese e presentare le sue specialità, costumi e attività cultuali.
Questa è stata la mia parte preferita della giornata, abbiamo mangiato, ballato e giocato. Ho imparato a conoscere le culture come se avessi viaggiato senza muovermi, e mi ha fatto venire voglia di andarci in futuro. Organizzando la serata culturale del mio paese ho anche imparato a scoprirlo in modo nuovo.
Il carattere e l’interesse di questo tipo di progetto è proprio questo scambio culturale. Scoprire altri modi di vivere, altri modi di pensare, altri modi di educare e anche altri gusti culinari è stata un’esperienza straordinaria.
Visite guidate
Infine, prima di partire siamo anche andati a visitare i dintorni, tutti insieme. Uno degli obiettivi del progetto era quello di dare a un gruppo di giovani l’opportunità di viaggiare e scoprire paesi in Europa che non avevano mai visitato.
Abbiamo iniziato esplorando le rovine di Pompei, con una guida turistica che ha saputo immergerci nella storia, è stato come fare un salto indietro nel tempo.
Khalissa